L'aggiustatutto

Quando da bambino dicevo che volevo fare l'inventore, i miei genitori (un direttore di banca e una direttrice di commercio tessile) ridacchiavano. Sono sogni da bimbi, sappiamo già che si laureerà in legge e sarà un ottimo avvocato, due genitori laureati e concreti come il concetto che la merda, puzza.
IO invece, contro ogni sospetto e dogma, ho studiato di tutto, dalla fisica alla chimica (e in chimica mi sono specializzato, ma solo perchè mi veniva facile come i LEGO), dalla meccanica all'ingegneria, mi sono anche fatto un paio di palle in architettura ma con una palese preferenza in ingegneria delle costruzioni, però poi mi annoiavo e allora mi son preso pure una specializzazione in ingegneria meccanica e visto che ad un certo punto mi annoiavo a pensare ai motori a combustione interna ho fatto un giro e mi sono preso un corsino in meccanica quantistica. Praticamente, e con grande fastidio generale, so fare tutto. Non sono espertissimo di chirurgia (l'anatomia umana per me era SOLO maschile, le donne mi fanno, facevano e faranno schifo sempre e non venite a dirmi che ho un cattivo rapporto con la mamma, mia mamma è una persona d'oro e io la stimo un sacco, piuttosto ho un rapporto orribile con mio papà, che vola sempre 20cm sopra tutti) però potrei fare una tracheotomia al volo senza sbagliare, il corpo umano non è poi così complesso in fondo.
Ma adesso, dopo anni e anni dove tutti si sono approfittati di me, "tu che sai, aggiusta qui" mi sento inutile.
Che sia tempo di ritirarsi?

Drewy